BABA HARDEV SINGH JI MAHARAJ (23 febbraio 1954 – 13 maggio 2016)

Baba Hardev Singh Ji nacque a Delhi, figlio di Gurbachan Singh ji e Kulwant Kaur Ji. Fin dalla prima infanzia Hardev Singh ji mostrò di avere un carattere straordinario. Egli ebbe la benedizione di ricevere la compagnia di molti Santi illuminati. Il suo comportamento era sempre calmo e condiscendente. In seguito alla morte improvvisa di Baba Gurbachan Singh Ji nel 1980, egli si rivolse ai devoti della Missione Nirankari stravolti e addolorati pronunciando tali nobili parole: “qualsiasi desiderio di vendetta andrà a contraddire gli insegnamenti dati e vissuti in prima persona da Baba Gurbachan Singh Ji, per i quali egli ha sacrificato la propria vita”. Queste parole molto profonde di Baba Hardev Singh Ji, che in quel momento stava guidando la Missione come Satguru (Vero Maestro), diedero la stabilità necessaria e indicarono la strada da percorrere ai devoti.

Baba Hardev Singh Ji intraprese numerosi viaggi spirituali di salvezza in tutta l’India e all’estero come portavoce della pace e della Verità. I suoi preziosi messaggi sotto forma di slogan come “coesistenza pacifica, un mondo senza barriere, armonia nell’unità”, ecc. non solo hanno toccato l’animo di tutti, ma hanno anche rivoluzionato le vite di molti. Riconoscendo l’impatto degli insegnamenti di Baba Ji, le Nazioni Unite (ONU) hanno conferito alla Missione Sant Nirankari lo status di Consulente Speciale nel 2012, poi elevato a status di consulente generale nel 2018. 

Messia della Divinità e dell’umanità, Baba Hardev Singh Ji può essere inequivocabilmente descritto come pura personificazione dell’amore. La sua generosità, semplicità, ingegnosità e tenacia portarono alla diffusione della Missione in lungo e in largo. Il suo sorriso, la sua divina attrazione, le sue parole dolci, il suo cuore misericordioso, la sua natura umile e il suo perdono incondizionato rimarranno incisi nei cuori e nelle menti, come una memoria indelebile anche per le generazioni future. L’umanità perse la forma fisica di Baba Hardev Singh Ji il 13 maggio 2016 in un incidente.