Spiritualità messa in pratica

Nessuna conoscenza è completa finché non si concretizza attraverso l’azione. Allo stesso modo, anche il discorso spirituale può trasformarci, ma solo se implementiamo gli insegnamenti dei nostri Maestri nella vita. Seguire il percorso di Sewa (servizio incondizionato), Simran (ricordo consapevole del dio onnipotente senza forma) e Satsang (la compagnia dei fedeli e seguaci della verita’ assoluta) è una regola generale per ogni devoto Nirankari per poter mettere in pratica la spiritualità. Ma esiste anche una radice più profonda: i cinque giuramenti o principi base che un ricercatore della Verità accetta di seguire prima di ottenere la Conoscenza di Dio da Satguru.

Questi cinque principi, che furono formulati da Baba Sajjan Singh Ji e in seguito furono approvati formalmente come antecessori alla ricezione della Conoscenza di Dio (Brahm Gyan) da parte di Shahenshah Baba Avtar Singh Ji, non sono altro che la premessa per la pratica della spiritualità. Baba Sajjan Singh Ji era il figlio minore di Baba Avtar Singh Ji. Non era solo un giovane prodigioso, ma anche esemplare nella sua visione per la Missione, in quanto ha avviato una rivista sulla Missione che in seguito è diventata il mensile “Sant Nirankari” che leggiamo oggi. Purtroppo abbiamo perso Baba Sajan Singh Ji alla tenera età di 16 anni a causa di una malattia.

Questi cinque principi, che guidano l’anima attraverso un viaggio di introspezione per liberarla dall’ego, dalla presunzione, dall’illusione e dall’odio, costituiscono la base per ricevere gyan.

I CINQUE PRINCIPI

La Missione predica e si aspetta che i suoi seguaci rispettino i seguenti cinque principi:

  1. Il corpo, la mente e i beni terreni sono una benedizione di Dio; e dovrebbero essere usati come tale, senza generare alcun ego o superbia a causa di questi.
  2. Non si dovrebbe avere ego o superbia a causa della propria casta, credo, colore o razza ecc.
  3. Non si dovrebbe discriminare o odiare nessuno a causa delle sue abitudini alimentari, abbigliamento o stile di vita.
  4. Non bisogna rinunciare alla vita familiare, escludersi dalla società ed essere un fardello per gli altri. Piuttosto, si dovrebbero adempiere a tutte le responsabilità sociali e della famiglia.
  5. Non si deve divulgare la Conoscenza di Dio conferita da Satguru senza il consenso e le benedizioni del Maestro.

Questi cinque principi, come accennato in precedenza, non solo stabiliscono la base per ricevere la Conoscenza di Dio, ma costituiscono anche gli strumenti necessari per mantenerla nella nostra esistenza conscia e subconscia. Agiscono come moderatori nei momenti di esubero, tranquillizzanti nei momenti di dolore e da guida nei momenti di illusione o paura. In altre parole ci “azzerano”, guidando e conferendo pace alla mente, perché lo zero costituisce il punto di partenza del viaggio e sempre lo zero è la destinazione.

 Il messaggio spirituale di Gyan avviato da Baba Buta Singh Ji, portato avanti da Baba Avtar Singh Ji, sostenuto dal sacrificio di Baba Gurbachan Singh Ji, abbellito dall’amore e dalla grazia di Baba Hardev Singh Ji, nutrito dall’affetto di Mata Savinder Hardev Ji, oggi viene portato avanti con la contemporanea comprensione dello stesso eterno messaggio da Satguru Mata Sudiksha Ji Maharaj.

LE SETTE STELLE

La Missione Sant Nirankar venne formalmente fondata nel 1929, quando Baba Buta Singh Ji Maharaj assunse il compito di ricostruire la società, che all’epoca era nettamente divisa sulla base di casta, colore, razza e religione ecc. Tuttavia, la struttura formale della Missione come organismo amministrativo fu fondata nell’anno 1948 con l’istituzione del Sant Nirankari Mandal da parte di Baba Avtar Singh Ji Maharaj. Usando come criteri alcuni valori come l’amore, la compassione, la tolleranza e la fratellanza, Shahenshah Ji selezionò sette devoti per diventare i funzionari del primo comitato esecutivo del Sant Nirankari Mandal. Ognuno di loro era un grande esempio di devozione verso Satguru Nirankar, servizio altruista e compassione. 

Ecco i nomi degli stimati membri del comitato che hanno vissuto la spiritualità nel modo più pratico possibile:

  1. Presidente- Shri Labh Singh Ji
  2. Vicepresidente- Dr.Des Raj Ji
  3. Segretario – Shri Ram Saran Ji
  4. Vice segretario – Babu Mahadev Singh Ji
  5. Responsabile della pubblicazione letteraria – Shri Santokh Singh Ji
  6. Tesoriere – Shri Jugal Kishore Ji (detto anche Kabir Ji)
  7. Responsabile dei pasti per la comunità (langar) – Shri Bhagat Ramchandar Ji

È in virtù delle loro parole, azioni e prospettive che queste figure sono state chiamate: “Le sette stelle della missione”

I TESTI SPIRITUALI

I testi spirituali hanno svolto un ruolo fondamentale nel viaggio verso l’illuminazione dell’uomo. Essi agiscono come dei fari che illuminano il sentiero di conoscenza e saggezza per le future generazioni. L’ideologia Nirankari sostiene che piuttosto di soffermarci sulle discrepanze nei messaggi dei libri sacri, dovremmo concentrarci sulle soluzioni comuni stabilite dai maestri spirituali, in modo da rendere le nostre vite, la società e il mondo un posto migliore in cui vivere. I due testi spirituali della Missione continuano a guidare e illuminare la mente umana verso la via della salvezza e della giustizia.

SAMPURAN AVTAR BANI

Sampuran Avtar Bani è stato scritto da Baba Avtar Singh ji. Si tratta di una raccolta di 376 versi di devozione che portano lentamente un cercatore della Verità dallo stato di oblio, illusione e paura della propria identità ad integrarsi completamente con l’Uno eterno (Dio). Lo scopo per cui Shahenshah ji ha scritto questo testo spirituale non era altro che rendere la stessa Antica Eterna Verità più comprensibile a tutti tramite un semplice linguaggio quotidiano. Originariamente scritto in punjabi, Sampuran Avtar Bani è stato attualmente tradotto in molte lingue regionali e internazionali tra cui inglese, hindi, marathi, gujarati, bengalese ecc.

SAMPURAN HARDEV BANI
Un dono di Baba Hardev Singh ji all’umanità, Sampuran Hardev Bani è una raccolta di 301 versi sacri, originariamente scritti in hindi,che affrontano molte complesse questioni contemporanee che disturbano la psiche umana.

Il mondo sa per certo che Baba Hardev Singh ji era solito spiegare nel dettaglio ogni argomento durante i suoi discorsi. Leggere Sampuran Hardev Bani ci fa capire che stiamo effettivamente ascoltando molte delle sue perle di conoscenza e saggezza.

LA BENEDIZIONE ATTUALE

L’attuale guida della Missione Sant Nirankari, Satguru Mata Sudiksha Ji Maharaj, volge una profonda attenzione nel rendere pratici gli insegnamenti spirituali per la vita dei suoi devoti, specialmente per i giovani. Una benedizione di Sua Santità Satguru Mata Ji è la sua particolare attenzione verso i giovani, per i quali ha dato vita a molte iniziative e programmi sociali, che non solo mirano a portare un cambiamento sociologico, ma condizionano anche i giovani Sewadar (Volontari) con i valori del servizio altruista, della compassione e della costruzione della nazione.  La pandemia causata dal Covid-19 ha visto migliaia di nostri fratelli e sorelle colpiti in tutta l’India e all’estero ricevere cibo e altri articoli necessari dai volontari della Missione. Con la benedizione di Satguru Mata Ji, la Missione ha contribuito con donazioni al “PM Cares Fund” insieme ai “CM Funds” di altri stati.

Praticare la spiritualità non significa essere sempre in completo stato di gioia, ma è il potere di rialzarsi ad ogni caduta per andare verso uno stato di equilibrio e beatitudine. I Nirankari Youth Symposiums (NYS) sono stati guidati essenzialmente da questa credenza. Qui i giovani sono liberi di chiedere qualsiasi cosa e trovare soluzioni e risposte ai loro problemi quotidiani perché se la spiritualità non riesce a rispondere ai nostri cosiddetti problemi “banali”, diventa rituale e banale. Durante i raduni per NYS, i giovani della Missione esprimono le loro opinioni e idee attraverso una varietà di forme artistiche e moduli, discorsi di gruppo, tavole rotonde, scenette, balli, spettacoli musicali ecc. facendolo sembrare un festival spirituale, in cui l’apprendimento viene naturale.

PIATTAFORMA ONLINE

La quarantena da covid-19 ha costretto il mondo a rimanere in casa. Non è stato facile per chi era abituato a incontrare e salutare tante persone quotidianamente. Questa connessione sentimentale è stata una fonte di gioia e sostegno per molti, anzi per la maggior parte di noi. Con l’entrata in vigore delle nuove norme e linee guida, tutti eravamo preoccupati per il fatto che non avremmo più potuto frequentare Sangat giornalmente, quando Satguru Mata ji ci ha benedetti con la piattaforma dei programmi gyan charcha online, che permetteva di collegare i devoti di tutto il mondo digitalmente. I devoti residenti dal villaggio più piccolo dell’India ai centri urbani più sviluppati del mondo occidentale, erano tutti regolarmente collegati a questa piattaforma. Satguru Mata ji ci ha anche benedetto con le congregazioni domenicali digitali per quasi 2-3 mesi basate su temi nobili come tolleranza, fede, devozione e spiritualità pratica ecc. Anche il 73° Samagam annuale è stato tenuto virtualmente basandosi sul tema di “Sthirta – the eternal stability” ovvero l’eterna stabilità. Ciò evidenzia il fatto che Sua Santità Mata Sudiksha Ji Maharaj desidera un cambiamento della percezione e nell’atteggiamento dei cercatori della Verità, indipendentemente dall’età, dal sesso, dalla condizione economica o dalle differenze culturali.

RIVISTE E LETTERATURA

Le riviste periodiche quindicinali e mensili della Missione sono da tempo fonte di apprendimento per tutti. “Ek Nazar”, “Sant Nirankari”, “Hansti Duniya” sono riviste regolari della missione pubblicate in molte lingue. Negli ultimi decenni la stampa Nirankari ha pubblicato un numero immenso di libri in molte lingue che introducono la storia, l’ideologia e le attività della Missione oltre a presentare una visione generica su molti argomenti spirituali. Alcuni testi trattano anche questioni sociali e scientifiche in modo esauriente.